
Le novità del rinnovo Ccnl Centri Elaborazione Dati (Ced), Imprese Ict, Professioni Digitali e Stp – Cod. H601
Contenuti Formativi per l’Apprendistato Professionalizzante
L’accordo di rinnovo introduce una strumentazione utile al corretto inquadramento professionale ed alla costruzione di piani formativi professionali all’interno del contesto aziendale di riferimento: sono stati messi in relazione specifici skills e competenze professionali nella formulazione di tipologie di profili professionali che, benché legate a modelli esemplificativi, risultano di sostegno alla definizione di specifici piani formativi, in particolar modo dei percorsi formativi di apprendistato professionalizzante.
I percorsi formativi sono articolati in contenuti formativi di base e di carattere trasversale, finalizzati all’inserimento in azienda e nell’ambiente lavorativo mediante il trasferimento delle conoscenze su tematiche comuni, ed in contenuti formativi di carattere professionalizzante, finalizzati all’acquisizione di conoscenze e capacità tecnico-professionali.
In particolare, per il settore ICT e Digitale, l’Area Tecnico- Informatica è ripartita in sei sottogruppi, ciascuno dotato di una determinata specificità relativa a profili e competenze:
- Base
- Pianificazione (A)
- Realizzazione (B)
- Gestione Servizi E Supporto (C)
- Abilitazione/Avvio (D)
- Gestione Tecnica (Manage) (E)
Il corpo contrattuale nella partizione relativa all’ Area Tecnico- Informatica, offre un sistema di riferimento di specifiche competenze elaborate seguendo il sistema e la nomenclatura dell’e-competence Framework, che fornisce un linguaggio condiviso per la descrizione delle competenze dei professionisti Ced, Ict e Digitali.
Lavoro a tempo determinato
La previgente disciplina contrattuale in materia di contratto a termine è rivisitata alla luce delle novità normative introdotte dal D.L. n. 73/2021 (conv. da L. n. 106/2021).
In particolare, il corpo contrattuale individua un elenco di specifiche esigenze per la stipula di un contratto a tempo determinato di durata superiore ai 12 mesi (ma non eccedenti i 24 mesi), collegate alla fase di ripresa dell’economia post Covid e/o agli interventi del PNRR (Piano Nazionale Ripresa Resilienza).
Attraverso l’elencazione di “specifiche esigenze”, prevalentemente legate ai processi di digitalizzazione e innovazione, alla riduzione dell’impatto ambientale, alla valorizzazione del lavoro femminile, alla riduzione del gap di genere, alla formazione, alla riqualificazione e al reinserimento lavorativo, l’accordo di rinnovo fornisce una risposta immediata all’attuazione della norma, funzionale al compimento del PNRR ed in linea con l’esigenza di valorizzare l’accrescimento delle competenze, favorendo la ripresa dell’occupazione nei tempi più rapidi possibili e mantenendo alto il livello di competitività del settore, pur preservando le esigenze di flessibilità richieste dal mercato.
Assistenza sanitaria integrativa
A fronte dell’introduzione di nuove garanzie sanitarie, viene elevata, a decorrere dal 1° aprile 2022, la quota associativa annuale dovuta al Fondo Easi, che passa a 204,00 euro, suddivisi in 12 rate mensili, di cui euro 15,00 a carico del datore di lavoro ed euro 2,00 a carico di ciascun lavoratore iscritto al Fondo.
Il datore di lavoro che omette il versamento è tenuto a corrispondere al lavoratore in busta paga un elemento distinto della retribuzione pari a 36,00 euro per 14 mensilità, utile ai fini di tutti gli istituti contrattuali, compreso il Tfr.
Ente Bilaterale
Viene elevata, a decorrere dal 1° aprile 2022, la quota contrattuale di servizio per il finanziamento dell'EBCE, che è fissata nella misura globale di 11,00 euro mensili, per 14 mensilità, di cui 8,00 euro a carico dei datori di lavoro e 3,00 euro a carico dei lavoratori.
Il datore di lavoro che omette il versamento è tenuto a corrispondere al lavoratore in busta paga un elemento distinto della retribuzione pari a 26,00 euro per 14 mensilità, utile ai fini di tutti gli istituti contrattuali, compreso il Tfr.
Contributo di assistenza contrattuale
Rimane invariato il Contributo di assistenza contrattuale cod. W450, nella misura dello 1% a carico dei datori di lavoro e dello 0,10% a carico dei dipendenti - con trattenuta operata dal datore di lavoro - da calcolarsi sull’imponibile previdenziale INPS; i suddetti contributi saranno versati mensilmente, a cura dei datori di lavoro, con l’apposita denuncia contributiva INPS, indicando il codice contributivo W450.
Welfare
A decorrere dall’anno 2022, le aziende attribuiranno, a beneficio di tutti i lavoratori dipendenti, piani e strumenti di “flexible benefits” del valore di € 150 per l’anno 2022, € 150 per l’anno 2023 ed € 150 per l’anno 2024, da erogare entro il mese di settembre di ciascun anno di riferimento e comunque in base alla regolamentazione indicata dalle singole aziende.
I suddetti valori sono onnicomprensivi ed espressamente esclusi dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto. Hanno diritto a quanto sopra i lavoratori, superato il periodo di prova, in forza al 1° gennaio di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 agosto, sempre di ogni anno:
- con contratto a tempo indeterminato;
- con contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno tre mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno (1° gennaio - 31 dicembre)
Sono esclusi i lavoratori in aspettativa non retribuita né indennizzata nel periodo 1° Gennaio-31 dicembre di ciascun anno.
Trattamento economico
L'accordo di rinnovo prevede un aumento salariale complessivo del 5% (pari ad euro 86,49 parametrato al livello III, riproporzionato su tutti i livelli) da corrispondersi in quattro tranches:
• a decorrere dal 1° maggio 2022;
• a decorrere dal 1° marzo 2023;
• a decorrere dal 1° ottobre 2023;
• a decorrere dal 1° settembre 2024.
Indennità di funzione per quadri
Viene previsto l'innalzamento degli importi spettanti a titolo di indennità di funzione per i lavoratori con qualifica di quadro.
I nuovi valori, da riconoscersi per 14 mensilità, risultano i seguenti:
• 269,00 euro per i Quadri di Direzione e 234,00 euro per i Quadri con decorrenza 1° aprile 2022;
• 273,00 euro per i Quadri di Direzione e 238,00 euro per i Quadri con decorrenza 1° aprile 2023;
• 278,00 euro per i Quadri di Direzione e 242,00 euro per i Quadri con decorrenza 1° aprile 2024.
Elemento economico di garanzia
Nelle aziende in cui non sia previsto un premio di produttività, con la retribuzione del mese di aprile 2025 ai lavoratori a tempo indeterminato, agli apprendisti in forza al 31 marzo 2025, che risultino iscritti nel Libro Unico da almeno sei mesi, dovranno essere erogati i seguenti importi a titolo di elemento economico di garanzia:
• 90,00 euro lordi per i Quadri, I livello e II livello;
• 75,00 euro lordi per i livelli III S, III e IV;
• 60,00 euro lordi per i livelli V e VI.
Organismo Paritetico Nazionale per la Sicurezza
Avuto riguardo alle particolari dinamiche relative alla disciplina della sicurezza sui luoghi di lavoro, attraverso l’accordo di rinnovo 9 marzo 2022, le parti firmatarie aderiscono all’Organismo Paritetico nazionale per la Sicurezza, denominato “OPN Lavoro & Sicurezza", costituito dalle Organizzazioni Assoced, Lait, Lait Cert, Aiesil e UGL Terziario, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 2, comma 1, lettera ee), del d.lgs. n 81/2008, svolgendo, come tale, tutte le attività di cui all’art. 51 del d.lgs. n. 81/2008. L’OPN Lavoro & Sicurezza opera secondo il proprio Statuto ed eroga i servizi in favore degli iscritti secondo le modalità stabilite dai Regolamenti approvati dal Consiglio Direttivo dell’Ente.
Il testo contrattuale, in versione digitale, può essere consultato, al seguente link: Rinnovo_CCNL_CED_ICT_Cod-H601